Come nasce il nostro progetto?

Viviamo in una società in cui si promuove il rispetto per ogni persona e per ogni scelta, in cui il politicamente corretto condiziona in maniera evidente la comunicazione.

Eppure, il linguaggio offensivo della bestemmia è ancora diffusissimo: i muri delle nostre case si alzano tre le bestemmie, in mezzo alle bestemmie sono costruite le nostre automobili, le scuole e gli stadi risuonano degli insulti a Dio...

In una società che si definisce civile, la bestemmia non dovrebbe trovare posto, neppure come “semplice intercalare”.

Per gli atei, insultare Dio significa offendere i credenti e la memoria di tutti coloro che hanno dato la vita, proprio per la fede.

Per chi crede, la bestemmia è un terribile controsenso e deleteria testimonianza: come si può insultare il Dio in cui si spera e a cui si rivolgono le proprie preghiere?

            Qual è la nostra mission?

Se il vizio della bestemmia è così diffuso in un Paese che si professa in larga parte cattolico come l’Italia, è perché sono pochi i moniti a riflettere su questa piaga. Tutti i cambiamenti, anche quelli che ci appaiono ardui e difficili, richiedono piccoli gesti per iniziare.

L’auspicio è che questo progetto possa aiutare a generare nei credenti il coraggio di essere audaci testimoni del nome Santo di Dio perché possano realizzarsi cambiamenti nella nostra società a partire dalla quotidianità che ognuno di noi vive.

Questo progetto costituisce un’opera di puro volontariato. Il sito non sfrutta banner pubblicitari, non monetizza i cookies, non richiede contributi pubblici o privati.

           Cosa facciamo concretamente?

1. Il sito

Nato nell'ottobre del 2025, si propone di diffondere testimonianze ed esempi, riflessioni del Magistero e dei Santi, notizie e letture dei fatti di cronaca, del costume o di attualità, dal quale il visitatore possa tornare a prendere coscienza su quanto poco si onori il nome di Dio in cui professiamo di credere.


2. Le adorazioni in riparazione delle bestemmie

Favoriamo l’organizzazione di adorazioni nelle parrocchie con lo scopo di benedire Dio e pregare per i nostri fratelli bestemmiatori.

3. Il materiale antiblasfemo

Creiamo e diffondiamo materiale antiblasfemo come penne, volantini, etc.

Chi siamo

"Non pronunciare il nome del Signore, Dio tuo, invano" (Es 20,7)